Blog pubblico pips fishing
In questo articolo voglio dare qualche suggerimento, testato su me stesso, che puo' aiutare ad acquisire una virtu' che non tutti possiedono "di default" ma che e' indispensabile per fare un buon trading: La Pazienza. Quale e' la fase di trading piu' impegnativa per il nostro cervello, quella dove si richiede piu' pazienza ed autocontrollo ?
L'analisi dei grafici ? ... noo - con un po' di esperienza (e utilizzando sempre lo stesso metodo) in 15 minuti se ne analizzano tranquillamente una decina. La lettura del calendario economico e l'interpretazione dei dati gia' usciti ? ... noo - tanto sara' poi il mercato che confermera' o meno la coerenza dell'andamento del prezzo con i dati usciti. Calcolare la giusta size con la quale entrare a mercato ? ... noo - se lasciassi correre il mio istinto aprirei una operazione ogni 5 minuti ! La vera sfida (contro il nostro cervello, quindi contro noi stessi) e' avere la pazienza di attendere che le operazioni aperte facciano il loro corso, terminando in positivo (di regola la maggioranza delle volte) o in negativo ... (vi ha mai ricordato nessuno che non siete infallibili ?). . . . certo che non e' incoraggiante dopo aver studiato bene un grafico, ricordarsi quasi a memoria i livelli importanti e sapere anche quante volte al giorno Mr. Draghi fa la pipi', vedere il prezzo che oscilla continuamente, e sembra intenzionato quasi a prenderti in giro - anche quando e' in zona positiva (...per quanto ci rimarra' prima di riscendere sotto il livello di entrata ? Sara' meglio che lo chiuda subito e mi accontenti del poco guadagno che posso avere ora ?) Nel caso l'operazione sia in perdita - e non avete impostato PRIMA lo stop loss - o decidete che puo' essere "aggiustato" a trade aperto, la situazione e' anche peggiore: Le fasi emotive che vivrete saranno le seguenti: - Sto perdendo ancora poco, non ci sono problemi. - stato emotivo: neutro - Sto perdendo quasi il massimo che avevo previsto, ma puo' sempre invertire e, del resto, avevo gia' preventivato che il prezzo potesse andarmi un po' contro - stato emotivo: preoccupazione ottimista - Prezzo a pochi pips dallo stop loss (sempre che ci sia) - o nella fascia di prezzo-limite negativo del trade (se chiudete le operazioni a mano, magari in seguito ad un alert di livello) - stato emotivo: delusione, rabbia, frustrazione, ecc. ecc. Ecco, arrivati a tale stato emotivo (sicuramente non piacevole) avrete solo UNA strada per evitare, almeno momentaneamente, che tutti quei brutti pensieri si "materializzino" e divengano la cruda realta': Lasciare ancora un altro po' "in vita" l'operazione ! Il problema per voi e per il vostro conto pero' e' che quella strada e' tremendamente pericolosa, perche' a quel punto, se avete fortuna e il prezzo recupera siamo tutti contenti, ma ... ricordati ... e' solo fortuna, non abilita'. Se, invece, la Dea Bendata non vi assiste, continuerete ad addentrarvi sempre di piu' nella strada che nel frattempo si e' ristretta in un sentiero circondato da una fitta vegetazione, e sta anche diminuendo la luce intorno ... La faccio corta: quale stato emotivo provi ora ? Come si chiama quella strada ? Si chiama PAURA e porta solo problemi: Ti oscura la ragione e ti fa finire in balia degli eventi esterni, che TU NON PUOI PIU' CONTROLLARE. Vedi che, in fondo, e' meglio essere delusi o incazzati per uno stop loss incassato, perche' TU puoi immediatamente dopo RIPRENDERE IL CONTROLLO di tutto cio' che fai e decidi, piuttosto che "sperare nel buon Dio" che, se c'e', non aiuta certo noi ! Fine prima parte ... segue ...
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Author Alessandro Marconi Archives
Agosto 2023
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